Paul Etienne Lizzi è un poliziotto alla deriva. Solitario, emarginato, odiato dai colleghi e superiori, ha come unica ragione di vita le scorribande notturne che compie a Torino, alla ricerca di sesso e droga sufficienti per perdersi. Ma è anche un buon poliziotto, alla ricerca di un caso, un caso “importante” che possa ridargli il senso del suo lavoro, della sua esistenza. E lo trova a partire dalla morte di una bambina. In apparenza un incidente, su cui nessuno vuole indagare, ma che a Lizzi risveglia qualche cosa dentro: l’istinto della caccia. Anche perché la bambina era della Val di Susa, dove anche lui è nato, e la sua morte sembra l’ultimo di una serie di avvenimenti terribili che sta funestando la zona. Quando un’altra ragazza viene ritrovata uccisa, Lizzi scoprirà di essere sulla strada giusta…