Dalla sua nascita a oggi, la scuola per l’infanzia ha descritto una lunga parabola di trasformazioni ed evoluzioni, scandite e sorrette dal parallelo percorso teorico della scienza pedagogica. Questo manuale, articolato in quattro agili parti tematiche e cronologiche, offre una sguardo d’insieme del settore, a partire dall’affermarsi del moderno concetto di ‘infanzia’ tra Ottocento e primo Novecento, quando prende piede la convinzione che i bambini siano creature ‘speciali’, che attraversano cioè una fase dell’esistenza caratterizzata da una propria originale specificità rispetto alle altre età della vita. È in questo contesto culturale che si sviluppano i primi luoghi dell’educazione, dalle sale di custodia, agli asili, ai giardini di infanzia. La seconda parte del volume traccia il profilo identitario dell’infanzia alla luce delle attuali ricerche psico-pedagogiche; vengono indagate le dimensioni dello sviluppo cognitivo e affettivo del bambino e si sottolinea l’importanza di una formazione plurale e aperta all’alterità. La terza parte ripercorre il pensiero di quegli autori che, nel Novecento, hanno messo a punto i dispositivi teorici e i percorsi empirici della pedagogia e della scuola dell’infanzia: Rosa Agazzi, Maria Montessori, Loris Malaguzzi e Bruno Ciari. La quarta parte disegna lo scenario contemporaneo. La principale sfida che la scuola deve oggi affrontare è proteggere la singolarità e l’autonomia dell’infanzia da una società consumistica e ‘adultocentrica’ e promuovere tra i bambini il valore della pluralità e della cooperazione.
Dalla sua nascita a oggi, la scuola per l’infanzia ha descritto una lunga parabola di trasformazioni ed evoluzioni, scandite e sorrette dal parallelo percorso teorico della scienza pedagogica. Questo manuale, articolato in quattro agili parti tematiche e cronologiche, offre una sguardo d’insieme del settore, a partire dall’affermarsi del moderno concetto di ‘infanzia’ tra Ottocento e primo Novecento, quando prende piede la convinzione che i bambini siano creature ‘speciali’, che attraversano cioè una fase dell’esistenza caratterizzata da una propria originale specificità rispetto alle altre età della vita. È in questo contesto culturale che si sviluppano i primi luoghi dell’educazione, dalle sale di custodia, agli asili, ai giardini di infanzia. La seconda parte del volume traccia il profilo identitario dell’infanzia alla luce delle attuali ricerche psico-pedagogiche; vengono indagate le dimensioni dello sviluppo cognitivo e affettivo del bambino e si sottolinea l’importanza di una formazione plurale e aperta all’alterità. La terza parte ripercorre il pensiero di quegli autori che, nel Novecento, hanno messo a punto i dispositivi teorici e i percorsi empirici della pedagogia e della scuola dell’infanzia: Rosa Agazzi, Maria Montessori, Loris Malaguzzi e Bruno Ciari. La quarta parte disegna lo scenario contemporaneo. La principale sfida che la scuola deve oggi affrontare è proteggere la singolarità e l’autonomia dell’infanzia da una società consumistica e ‘adultocentrica’ e promuovere tra i bambini il valore della pluralità e della cooperazione.
La scuola dell'infanzia
250La scuola dell'infanzia
250Product Details
ISBN-13: | 9788858114360 |
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Publisher: | Editori Laterza |
Publication date: | 06/13/2014 |
Sold by: | eDigita |
Format: | eBook |
Pages: | 250 |
File size: | 2 MB |
Language: | Italian |