Le tre stazioni
Maya ha solo quindici anni e tutto ciò che possiede è una borsa contenente la sua bambina appena nata quando, in viaggio nella notte su un treno diretto a Mosca, in una carrozza squallida e fatiscente, subisce un tentativo di stupro da parte di un soldato ubriaco. Scampata alla violenza grazie all'intervento di un'anziana donna, la ragazza accetta dalla sua soccorritrice una tazza di tè e piomba subito in un sonno profondo. Al suo risveglio il treno, giunto ormai a destinazione, è deserto: la vecchia, il suo bagaglio e, soprattutto, sua figlia non ci sono più. Nel frattempo alla stazione d'arrivo in piazza Komsomol'skaja - un luogo popolato da malavitosi, prostitute, piccoli mendicanti e drogati, ribattezzato dai moscoviti "Tre Stazioni" - viene ritrovato il cadavere di una giovane donna. Quello che ha tutta l'aria del decesso per overdose di una prostituta non inganna l'ispettore Arkady Renko, giunto sulla scena del crimine insieme al collega Victor Orlov. Nonostante stia attraversando un momento molto difficile della sua carriera e sia stato sospeso dal servizio effettivo, Renko non rinuncia a indagare su questo nuovo caso, che lo porterà dai bassifondi più degradati della città al lusso sfrenato degli ambienti frequentati dai ricchi e potenti. C'è forse un collegamento tra questa misteriosa morte e la sparizione della neonata sul treno? Con Le Tre Stazioni Martin Cruz Smith continua il viaggio iniziato trent'anni fa con Gorky Park - ambientato nell'ultimo periodo dell'Unione Sovietica - tratteggiando un affresco realistico e inquietante della Russia contemporanea e della corruzione dilagante che avvelena il paese a tutti i livelli. Arkady Renko, antieroe per eccellenza già protagonista di molti bestseller dell'autore americano, si muove in un universo criminoso popolato di burocrati senza scrupoli e oligarchi spietati, al servizio di un ideale di giustizia tanto scomodo quanto necessario.
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Le tre stazioni
Maya ha solo quindici anni e tutto ciò che possiede è una borsa contenente la sua bambina appena nata quando, in viaggio nella notte su un treno diretto a Mosca, in una carrozza squallida e fatiscente, subisce un tentativo di stupro da parte di un soldato ubriaco. Scampata alla violenza grazie all'intervento di un'anziana donna, la ragazza accetta dalla sua soccorritrice una tazza di tè e piomba subito in un sonno profondo. Al suo risveglio il treno, giunto ormai a destinazione, è deserto: la vecchia, il suo bagaglio e, soprattutto, sua figlia non ci sono più. Nel frattempo alla stazione d'arrivo in piazza Komsomol'skaja - un luogo popolato da malavitosi, prostitute, piccoli mendicanti e drogati, ribattezzato dai moscoviti "Tre Stazioni" - viene ritrovato il cadavere di una giovane donna. Quello che ha tutta l'aria del decesso per overdose di una prostituta non inganna l'ispettore Arkady Renko, giunto sulla scena del crimine insieme al collega Victor Orlov. Nonostante stia attraversando un momento molto difficile della sua carriera e sia stato sospeso dal servizio effettivo, Renko non rinuncia a indagare su questo nuovo caso, che lo porterà dai bassifondi più degradati della città al lusso sfrenato degli ambienti frequentati dai ricchi e potenti. C'è forse un collegamento tra questa misteriosa morte e la sparizione della neonata sul treno? Con Le Tre Stazioni Martin Cruz Smith continua il viaggio iniziato trent'anni fa con Gorky Park - ambientato nell'ultimo periodo dell'Unione Sovietica - tratteggiando un affresco realistico e inquietante della Russia contemporanea e della corruzione dilagante che avvelena il paese a tutti i livelli. Arkady Renko, antieroe per eccellenza già protagonista di molti bestseller dell'autore americano, si muove in un universo criminoso popolato di burocrati senza scrupoli e oligarchi spietati, al servizio di un ideale di giustizia tanto scomodo quanto necessario.
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Le tre stazioni

Le tre stazioni

by Martin Cruz Smith
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by Martin Cruz Smith

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Maya ha solo quindici anni e tutto ciò che possiede è una borsa contenente la sua bambina appena nata quando, in viaggio nella notte su un treno diretto a Mosca, in una carrozza squallida e fatiscente, subisce un tentativo di stupro da parte di un soldato ubriaco. Scampata alla violenza grazie all'intervento di un'anziana donna, la ragazza accetta dalla sua soccorritrice una tazza di tè e piomba subito in un sonno profondo. Al suo risveglio il treno, giunto ormai a destinazione, è deserto: la vecchia, il suo bagaglio e, soprattutto, sua figlia non ci sono più. Nel frattempo alla stazione d'arrivo in piazza Komsomol'skaja - un luogo popolato da malavitosi, prostitute, piccoli mendicanti e drogati, ribattezzato dai moscoviti "Tre Stazioni" - viene ritrovato il cadavere di una giovane donna. Quello che ha tutta l'aria del decesso per overdose di una prostituta non inganna l'ispettore Arkady Renko, giunto sulla scena del crimine insieme al collega Victor Orlov. Nonostante stia attraversando un momento molto difficile della sua carriera e sia stato sospeso dal servizio effettivo, Renko non rinuncia a indagare su questo nuovo caso, che lo porterà dai bassifondi più degradati della città al lusso sfrenato degli ambienti frequentati dai ricchi e potenti. C'è forse un collegamento tra questa misteriosa morte e la sparizione della neonata sul treno? Con Le Tre Stazioni Martin Cruz Smith continua il viaggio iniziato trent'anni fa con Gorky Park - ambientato nell'ultimo periodo dell'Unione Sovietica - tratteggiando un affresco realistico e inquietante della Russia contemporanea e della corruzione dilagante che avvelena il paese a tutti i livelli. Arkady Renko, antieroe per eccellenza già protagonista di molti bestseller dell'autore americano, si muove in un universo criminoso popolato di burocrati senza scrupoli e oligarchi spietati, al servizio di un ideale di giustizia tanto scomodo quanto necessario.

Product Details

ISBN-13: 9788852018343
Publisher: MONDADORI
Publication date: 03/22/2011
Sold by: ARNOLDO MONDADORI - EBKS
Format: eBook
File size: 1 MB
Language: Italian

About the Author

About The Author
"You have to be an outsider to write," the novelist Martin Cruz Smith has said, and the protagonists of Smith's novels also tend to be outsiders, viewing their surroundings with the wariness and sharpened attention of the displaced. Smith spent his early writing years churning out potboilers, but with the 1977 publication of Nightwing, a bestseller about a plague of vampire bats that descends on a Hopi Indian reservation, Smith finally earned enough money to embark on the book he really wanted to write: a detective novel set in Moscow.

The book opens on a grisly scene: three corpses are found frozen in Gorky Park, their faces and fingerprints obliterated. Homicide investigator Arkady Renko is put on the case, but his superiors seem less than eager to uncover the truth. Dense, atmospheric and intricately plotted, Gorky Park drew comparisons to the spy novels of John le Carré. It was hugely successful, and was made into a movie starring William Hurt in 1983. Smith wrote a historical novel about the first atom bomb, Stallion Gate, before returning to Renko¿s checkered career as a detective in Polar Star and Red Square. Though he bears some resemblance to the disaffected detective of noir tradition, the cynical, depressive Renko also exemplifies the Soviet dissident -- an outsider in his own country.

Renko has been immensely popular with readers, some of whom were disappointed when Smith's 1996 novel Rose featured a new protagonist. But most Renko fans were won over by boozy, broke mining engineer Jonathan Blair, who arrives in an English coal-mining town on a mission to clear up the mysterious disappearance of the local curate. Time magazine called Rose "the most interesting and richly textured crime story of the season."

One thing that sets Smith's work apart from other thrillers is the breadth and depth of his research. Before writing Gorky Park, the author visited Moscow, befriended exiled Russians and read scores of Russian newspapers and magazines in translation. For Rose, he spent weeks in Lancashire talking with miners and visiting mines. Smith's recent works Havana Bay, in which Renko goes to Cuba, and December 6, set in Tokyo just before the bombing of Pearl Harbor, are equally fortified with research.

Though he's best known for Gorky Park, now considered a classic in the spy thriller genre, Smith is clearly a writer with more than one trick up his sleeve. "I never thought I would just be doing Arkady books," he once told a Salon interviewer. "I never intended to do any after Gorky Park, so I was pretty amazed when people asked me a few years ago what I was going to do now that the Cold War was over, as if I had been manufacturing missiles. I hate to be categorized. The great thing about being a writer is that you are always recreating yourself."

Hometown:

San Rafael, California

Date of Birth:

November 3, 1942

Place of Birth:

Reading, Pennsylvania

Education:

B.A., University of Pennsylvania, 1964
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